Neck Rejuvenation
Diverse tecniche aiutano a rendere il collo giovanile ed armonioso. Tra queste, una delle più richiesta è quella del cosiddetto “collo di Nefertiti”, che si utilizza quando non è più delineato l’angolo cervico-facciale.
Per il doppio mento si usano sostanze lipolitiche, che sciolgono il grasso sotto il mento, o il nuovo laser SculpSure Cynosure, che ha un manipolo dedicato.
Si può anche intervenire attraverso delle iniezioni di acido ialuronico ridensificante con la tecnica a pavimentazione nella zona sottocutanea di tutto il collo anteriore e laterale per creare un’impalcatura che sostiene e stira la pelle verso l’alto.
Come complemento di queste tecniche, si possono anche usare nuovi peeling chimici non aggressivi come ad esempio l’acido mandelico o il nuovo Tricloracetico PRX-T33 che, rigenerando l’epidermide del collo, danno un colore omogeneo e un turgore naturale.
Anche la biorivitalizzazione, ha lo scopo di incrementare il tono, l’elasticità e l’idratazione profonda della cute con conseguente miglioramento del suo aspetto. Il risultato che si può raggiungere dipende molto dalla scelta delle sostanze contenute nei prodotti biorivitalizzanti.
La biostimolazione autologa (PRP) è un trattamento iniettivo che consiste nell’impiego del sangue dello stesso paziente.
Il plasma arricchito di piastrine si ottiene attraverso la centrifugazione del sangue prelevato direttamente dallo stesso paziente che poi viene iniettato laddove ce ne sia necessità. Una volta iniettate le piastrine elaborano, immagazzinano e rilasciano vari fattori di crescita che stimolano la formazione di collagene ed accelerano la rigenerazione dei tessuti.
I fili di biostimolazione, completamente riassorbibili, non hanno effetto di trazione ma promuovono la formazione di nuovo collagene ed elastina, consentendo un miglioramento progressivo della compattezza e vitalità della pelle. L’effetto del trattamento non è immediato, ma lo si può apprezzare a distanza di 3/4 mesi dall’impianto. Rispetto ai fili di trazione questi sono di più facile inserimento e il trattamento è molto più veloce e meno invasivo.
Si ispirano alla medicina estetica anche nuove formule cosmetiche che puntano a rimodellare l’ovale e a risollevare la linea del mento grazie alla combinazione di attivi liftanti di origine vegetale con vitamina C, estratti d’erbe ricche di antiossidanti e proteine. Con questo cocktail vengono imbibite maschere modellanti che danno risultati già in una sola applicazione e stimolano la produzione di collagene per una ridefinizione naturale dei tratti.
Altra novità sono le cellule staminali vegetali: ottenute, oltre che da fiori e frutti, anche dalle foglie, producono molecole dalla struttura analoga a quella delle cellule dell’epidermide e sieri supertecnologici, che incapsulano molecole ristrutturanti all’interno di piccole perle; ad ogni erogazione di prodotto, rilasciano i potenti attivi in una sospensione liquida che include in grado di stimolare la produzione di elastina.
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