Macchie cutanee

Sulla pelle del nostro viso possono comparire delle macchie di diverso colore e dimensione. Le cause possono essere davvero numerose e si legano all’età e allo stile di vita:
l’invecchiamento, la comparsa dell’acne e delle cicatrici dell’acne, couperose e rottura di capillari, danni alla pelle dovuti all’esposizione solare, squilibri ormonali, assunzione di farmaci.

LA FORMAZIONE DELLE MACCHIE SCURE NON È ALTRO CHE UN SINTOMO CHIARO DI UN DANNO CHE LA PELLE HA SUBITO.

Responsabile delle discromie, però, non è soltanto la melanina. L’attenzione si è spostata ultimamente sulle macchie da emosiderina, una sostanza contenuta nel sangue e responsabile della diffusione dell’ossigeno nei tessuti. Quando i capillari sono particolarmente fragili (couperose), l’emosiderina tende a filtrare dal vaso e, essendo ricca di ferro, produce macchie brune: tipiche le occhiaie e i segni lasciati dalle iniezioni sclerosanti.
Prima di sottoporsi al trattamento, è quindi fondamentale diagnosticare il tipo di macchia su cui intervenire e di conseguenza scegliere il trattamento più adatto.

IL PEELING CHIMICO asporta le cellule morte della pelle e gli strati esterni danneggiati, stimolando la crescita di nuova pelle sana.
Il tipo di peeling di scelta dipende dal tipo di danno cutaneo e dal livello di pigmentazione. In generale un peeling medio con acido tricloracetico TCA  e acido Kogico migliora e schiarisce la pelle.

Anche la MICRODERMOABRASIONE è una procedura che esfolia gli strati esterni della cute, leviga, schiarisce, con un getto di cristalli fini e stimola la crescita di pelle nuova. Entrambe queste tecniche sono eccellenti per rimuovere o ridurre la comparsa di discromie, imperfezioni, nonchè dei segni causati dal sole.

CREME E SIERI a base di antiossidanti e sostanze schiarenti agiscono in sinergia per contrastare gli accumuli di melanina e schiarire la pelle.
Oggigiorno le iperpigmentazioni possono essere efficacemente rimosse mediante la moderna TERAPIA LASER/IPL.  Il laser Nd:yag  è concepito per emettere una specifica lunghezza d’onda, a sua volta selettivamente assorbita dal pigmento melanico; la melanina concentrata viene quindi frammentata e trasportata via dalle nostre cellule spazzino, i macrofagi.

Con la LUCE PULSATA, il medico tratta la pelle con “lampi” di luce ad alta frequenza, attraverso una lampada allo xeno. Questa tecnica è particolarmente efficace per trattare problemi di pigmentazione e danni dei capillari. Il principale vantaggio della luce pulsata è legato, oltre alla sua efficacia, ad effetti collaterali minimi, limitati a un lieve arrossamento che scompare nel giro di poche ore.
E’ molto importante eseguire prima la diagnosi dermatologica perchè da ciò discende la localizzazione del pigmento e quindi il tipo di lunghezza d’onda che deve essere impiegata.
Per il melasma il trattamento di elezione è il nuovo LASER FRAZIONATO una procedura sicura e non-invasiva che vi permette di riscoprire la giovinezza sulla vostra pelle.
Il trattamento  produce migliaia di minuscole ma profonde colonne di attività termica della vostra pelle, eliminando vecchie cellule epidermiche pigmentate, in profondità nel derma.
Trattando in modo frazionale una sola zona, lascia il tessuto circostante integro e intatto. Questo metodica permette all’ area trattata di guarire più velocemente di quanto non succederebbe se la stessa area fosse trattata interamente. Con questa innovativa procedura la pelle con imperfezioni cutanee viene rimpiazzata da tessuto sano e ringiovanito.

  •  Macchie solari
  •  Macchie senili
  •  Efelidi
  •  Lentiggini
  •  Lentiggini senili o solari
  •  Melasma o cloasma
  •  Pigmentazioni post-infiammatorie
  •  Macchie da emosiderina
  •  Chiazze caffè latte
  •  Nevo di Becker
  •  Nevo spilus
  •  Matting teleangectasico

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